Il Paese di Chiesanuova è situato presso il torrente Riale, sul versante meridionale del Monte Quinzeina, nella parte più occidentale della Valle Sacra, a 687 m. sul livello del mare. Sorge su un terrazzo naturale e costituisce uno dei più suggestivi punti panoramici della Valle stessa. Borgo di origine medioevale, fu feudo dei San Martino di Castelnuovo, che dal 1400 assunsero il titolo di Chiesanuova. Dal Cresto Superiore si sale poi alle frazioni Piloni, dove esistono numerose edicolette votive, e Massè, attraverso una mulattiera o una strada asfaltata che passa dietro al cimitero e sale fino alle case Brogliatti ed al Bornio, situato al fondo di una strada cieca. Su a Belice esiste un’area attrezzata dislocata all’ombra dei castagni e una chiesetta dedicata alla Madonna Consolata, situata già nel territorio di Cuorgnè. Da qui si lanciano ad un altitudine di 1000 mt s.l.m. con orientamento Sud i parapendio ed i deltaplano.
Parrocchiale di Santa Maria Maddalena
Situata al centro del paese, è dedicata a S. Maria Maddalena. Il suo aspetto attuale risale al 1838, fu eretta sul luogo della precedente a cui forse Chiesanuova deve il suo nome. La facciata neo-classica intonacata è tripartita verticalmente da lesene tuscaniche incornicianti tre archi canavesani a tutto sesto, attraverso i quali si entra in un portichetto – nartece; sopra il nartece era la tribuna cantoria oggi eliminata. L’interno, restaurato nel 1975, è a tre navate. Alle spalle dell’altare maggiore c’è un quadro raffigurante la Maddalena, San Pietro e San Giovanni Battista intorno al crocefisso. L’affresco centrale al soffitto della chiesa è opera del pittore Weber d’Alagna datato 1889.